Introduzione
INTRODUZIONE
1908 - 1982: "Ancora IN MARCIA!" RIVISTA AUTOGESTITA DAI MACCHINISTI FF.SS.
Nel Novembre del 1908 esce,dalla Tipografia Vannucci di Pisa, il primo numero di "In Marcia! Organo dei Macchinisti Fuochisti e affini. Sindacato Ferrovieri Italiano".
Ha una tiratura di 1600 copie che vengono esaurite - come si dirà in uno dei seguenti numeri - nel giro di pochissimi giorni. Pur non essendo l'organo "ufficiale" del Sindacato nel suo complesso, ha dietro di sé la struttura e la solidità di questo in luogo dell'improvvisazione su cui si basano molti dei fogli circolanti fra i lavoratori.
L'In Marcia non si pone dunque come vessillo di una delle numerose frange di agitatori, nè la sua nascita é determinata da fattori episodici e transitori anche se di rilevante importanza.
Testimoni ne sono per un verso la durata delle pubblicazioni (soppressa dal Fascismo nel 1926 riprenderà subito dopo la liberazione fino ai nostri giorni), per un altro l'impianto organizzativo su cui poteva contare.
La Redazione provvisoria (che diventerà definitiva nel 1909 con l'aggiunta di tre elementi) risulta composta da Castrucci, Ercole, Fiorentini, Portanova e Segaturi. L'articolazione della rivista è opera di Castrucci il quale cela la propria identità sotto numerosissimi pseudomini per firmare articoli, denunce, critiche.
La Rivista, rinata nel 1945 con il sottotitolo "Vecchia rivista del personale di macchina" e chiusa per volontà dei Sindacati nel 1979, torna ad essere pubblicata in seguito all'approvazione di una mozione apposita votata nel corso di una riunione di rappresentanti di vari consigli, tenutasi a Firenze il 13 Maggio del 1982. Il comitato provvisorio dei garanti è composto da: Anesi (TN), Mengarelli (AN), Fiorillo (FI), Peruzzi (VR), Puccioni (GR) e da Gallori (FI). Il primo numero (numero "zero") di "Ancora IN MARCIA!" viene impostato sul treno che riporta a casa alcuni dei macchinisti che hanno partecipato ad una manifestazione di protesta a Roma, il 28 Maggio 1982; lo stesso numero esce dalla tipografia nel successivo mese di Luglio. A Dicembre 1982 esce il N°1 della Rivista che ha come direttore responsabile il Prof. Pio Baldelli dell'Università di Firenze.
Da allora, "Ancora IN MARCIA!" si è diffusa nei depositi locomotive di tutta Italia e ha raccolto opinioni, articoli, notazioni tecniche, denunce e rivendicazioni che hanno contribuito a rafforzare il sentimento di unità e di continuità nella lotta che l'ha caratterizzata fin dalla sua nascita, in quel lontano 1908.
Oggi "Ancora IN MARCIA!" continua ad essere stampata a Firenze e mantiene il suo ruolo di 'motore' per moltissime iniziative di natura sindacale e politiche sia in difesa della categoria che su temi più ampi quali i diritti sociali e i 'beni comuni'. L'attività editoriale della rivista negli ultimi anni si è arricchita e modernizzata con la pubblicazione di un sito web, www.inmarcia.it, e della newsletter periodica [NotizieInMarcia!].
Con questi nuovi strumenti, pur mantenendo la caratteristica di 'settore' e quella dell'autogestione, tipiche della rivista cartacea, vengono regolarmente diffuse e pubblicate su larga scala notizie e commenti sui temi più generali della sicurezza del lavoro e dei trasporti. Il sito svolge anche la funzione di archivio - unico nel suo genere - di norme, regolamenti e notizie di interesse ferroviario provenienti dagli stessi lavoratori. La rivista ed il sito, grazie alla potenzialità della rete, sono divenuti anche per l'opinione pubblica, gli operatori del settore e per gli appassionati, un riferimento informativo, affidabile e specializzato, su quanto accade nel mondo ferroviario.
Introduzione
Il primo Numero
Ottavio Fedi
“In Marcia!” si trasferisce a Genova
La redazione a Milano, con Valentino Basso