PORTE KILLER
INDAGATI 2 DIRIGENTI FS PER GAMBA AMPUTATA A RAGAZZA
Per mancata applicazione normativa apertura manuale porte.
Milano, 3 lug. (Apcom) - Il capo della direzione Ingegneria, sicurezza e qualità di sistema di Trenitalia e il direttore dell'ex Cesifer (oggi Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria) sono indagati dalla Procura di Milano con l'accusa di lesioni colpose gravissime in relazione all'incidente ferroviario che il 1 marzo del 2007 provocò l'amputazione di una gamba a una ragazzina di sedici anni. Alla giovane, scivolata dal predellino di un treno in partenza dalla stazione di Lambrate, fu tranciata la gamba sinistra.
Sotto accusa sono i sistemi di apertura manuale delle porte: quando il treno era fermo in stazione ma in partenza, con le porte già chiuse, i compagni di scuola della ragazza avevano aperto le porte manualmente per riuscire a salire. Proprio mentre la giovane stava per entrare sul mezzo, però, il treno è ripartito: la ragazza è così scivolata finendo sotto le ruote. Secondo l'accusa, i due indagati avrebbero violato le norme specifiche che impongono di modificare il sistema di chiusura delle porte. Nel 2003, infatti, un piano di sicurezza di Trenitalia aveva previsto l'introduzione di un sistema di porte autobloccanti ma non era stato mai applicato. Dopo l'incidente di Lambrate, Trenitalia ha appena cominciato a introdurre anche nei vecchi treni un sistema che impedisce di aprire manualmente le porte dall'esterno. Le indagini, condotte dalla Polfer, sono già chiuse.